Sengialta

Il “sengio” nel nostro dialetto è una roccia basaltica nera, di origine vulcanica; questo vino è infatti piena espressione della vigna da cui proviene.
Un piccolo paradiso naturale circondato dal bosco in cui anche le api hanno felicemente trovato casa.
Vigneto Sengialta è il simbolo di ciò che Laura sta cercando di realizzare con l’aiuto della solida esperienza del padre; il rispetto della natura e della biodiversità in vigna, non per moda ma per intima credenza, si unisce a pazienti affinamenti delle annate in cantina.
Rotondo, con accentuate note minerali al palato, rivela un naso complesso di fiori di acacia e ginestra, salvia, pesca e note gessose.
Si presta perfettamente all’invecchiamento.